Non possiamo esimerci dall’esternare alcune considerazioni su alcune dichiarazioni diffuse dal sindacato “governativo” alla stampa e ai lavoratori, in occasione della mancata sottoscrizione del FAMP dei BB.CC. da parte della FPCGIL. Secondo questo Sindacato e l’Assessore ai BB.CC. Vittorio Sgarbi: “I siti archeologici e i Musei rimarranno aperti perché l’accordo è stato sottoscritto dal Sindacato che rappresenta la maggioranza dei lavoratori. Il NO della FPCGIL è ininfluente perché “Rappresenta la minoranza dei lavoratori”.
Ebbene, al di là della gravità delle affermazioni lesive delle legittime rivendicazioni del personale di custodia dei siti archeologici e di tutto il personale che opera nel settore dei BB.CC., la FPCGIL
VUOLE CONDIVIDERE CON TUTTI I DIPENDENTI REGIONALI ALCUNE RIFLESSIONI:
Il Sindacato “GOVERNATIVO”, ad ogni riunione, SI PRESENTA con “SPREGIO E SUPPONENZA” e afferma di: “ESSERE IL SINDACATO MAGGIORITARIO DEI DIPENDENTI DELLA REGIONE SICILIA”
TALE AFFERMAZIONE TRADOTTA IN LINGUA SICILIANA POTREBBE AVERE QUESTO SIGNIFICATO: “ Ca cummannamu nuatri ….. Ata trattari cu nuatri!”
Quindi sono loro i colpevoli! Finalmente abbiamo individuato chi, in questi anni, insieme alla classe politica siciliana, ha contribuito allo sfascio totale della P.A. Siciliana.
In questi anni, cosa ha fatto di concreto il Sindacato Maggioritario, Rivoluzionario..?
- Ha deciso la stabilizzazioni dei precari nelle categorie A e B – I colleghi A e B devono ringraziare il Sindacato Maggioritario se da anni sono costretti a lavorare svolgendo mansioni superiori;
- Non è riuscito, ad incassare nessun rinnovo contrattuale. I Contratti sono scaduti da 11 anni e il Sindacato corporativo e autonomista non ha concluso nulla;
- Non è neanche riuscito ad incassare nessun aumento dei Fondi del FAMP – I dipendenti regionali hanno il salario accessorio più basso di tutti i comparti;
- Nessun miglioramento in merito alla riorganizzazione degli uffici e della macchina amministrativa della Regione e delle condizioni di lavoro dei dipendenti della Regione;
- Nessuna sicurezza sui luoghi di lavoro;
- Peggioramento di tutti gli istituti come permessi, legge 104, malattia ricoveri ospedalieri.
- Nessuna progressione riqualificazione dei dipendenti!
QUESTI I RISULTATI OTTENUTI DAL SINDACATO MAGGIORITARIO!
IL NULLA !!! GLI UFFICI NON FUNZIANO
Il Sindacato Rivoluzionario, ha conquistato la maggioranza, proponendo fantomatici ricorsi che di fatto hanno svilito il ruolo del Sindacato.
La FPCGIL rivendica “DEMOCRAZIA” chiede con forza che anche i dipendenti regionali possano confrontarsi, attraverso le elezioni delle RSU, come sta avvenendo, nel resto d’Italia. Il 17 – 18- 19 aprile, oltre 3 milioni di lavoratori, voteranno i loro rappresentanti sindacali. In Sicilia NO, perché il Sindacato MAGGIORITARIO DEVE GOVERNARE! La FPCGIL lancia la sfida andiamo al voto e contiamoci.
COORDINAMENTO DIPENDENTI REGIONALI BB