La FPCGIL Sicilia ha chiesto una audizione al Presidente della VI Commissione all’ARS On.le Margherita Ruvolo La Rocca per chiedere la modifica dell’ art .26 della L R. n° 22 del 1986, il quale prevede che gli Enti per richiedere l’iscrizione all’albo regionale debbano presentare la dichiarazione dell’atto di notorietà ( art. 20 l.r. 15/1968 ) dalla quale risulti che gli operatori non siano soci o dipendenti da altri Enti . Questa norma nei cambi di appalto, ai sensi dell’art. 37 del CCNL, costringe le cooperative subentranti a dover richiedere agli operatori di dimettersi se sono dipendenti da altre cooperative che gestiscono servizi accreditati ai sensi della l.r. 22/1986, ancorché con contratto part-time . Tutto ciò viola il principio costituzionale, l’art. 36 della Costituzione infatti, prevede che “Il lavoratore ha diritto ad una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro e in ogni caso sufficiente ad assicurare a sé e alla famiglia un’esistenza libera e dignitosa”. Il lavoratore, pertanto, non può essere costretto alle dimissioni e peggiorare condizioni economiche di se stesso e della propria famiglia.