A San Giovanni Galermo, un popolare quartiere di Catania, solo per caso questa notte non è stata una strage.
3 lavoratori, un autista e due operatori dell’Azienda Dusty, affidataria del servizio di raccolta rifiuti e differenziata del capoluogo etneo, sono stati vittime dell’inciviltà.
Una bombola lasciata da sconosciuti in un cassonetto colmo di rifiuti, ha provocato un’esplosione una volta finita dentro il compattatore.
Questa organizzazione sindacale ritiene che la vita dei lavoratori non può essere affidata al caso, o all’incapacità di far partire la raccolta differenziata nelle nostre città. Quello che è accaduto è gravissimo e mentre esprimiamo il nostro solidale abbraccio a questi lavoratori ed alle loro famiglie, non possiamo non chiederci: perché ancora si raccolgono indiscriminatamente rifiuti? Perché non vengono rispettate le regole che prevedono la raccolta differenziata? L’Ente appaltante ha esercitato ed esercita i controlli? L’azienda può raccogliere tutto in maniera indiscriminata?
Riteniamo che questo sia ancora una volta un segnale palese del fallimento del piano rifiuti e degli obbiettivi altisonanti che taluni amministratori proclamano senza poi dare seguito. Chiediamo risposte e rispetto delle regole!
Alfio LEONARDI Coord. Regionale Igiene Ambientale
Massimo RASO Segretario Regionale FP CGIL Sicilia