“Prendiamo atto, con soddisfazione, del fatto che ieri la Giunta di Governo ha esitato Il Disegno di Legge sul “Riordino del sistema delle istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza (IPAB), con sede legale nel territorio della Regione Siciliana,attraverso la trasformazione in aziende pubbliche di servizi alla persona (ASAP), ovvero, sussistenti i presupposti per la privatizzazione, in persone giuridiche di diritto privato senza scopo di lucro, proposto dall’Assessore l’On. Antonino Scavone.
Se i contenuti sono rimasti quelli che lo stesso Assessore aveva tratteggiato all’avvio del ragionamento con le Nostre Organizzazioni, la norma ci consentirebbe, sia pur con anni di ritardo, di chiudere un altro capitolo amarissimo per questi Lavoratori delle IPAB che sono rimasti senza stipendi (in alcuni casi da anni!), senza lavoro, senza contributi e, persino, senza il diritto agli ammortizzatori sociali (in quanto dipendenti pubblici!) e si aprirebbero per loro sia la possibilità del rilancio, su basi nuove e diverse, delle IPAB sia quello della mobilità verso altri Enti
L’ On. Scavone ci ha anche anticipato la volontà di addivenire alla sottoscrizione di un “protocollo” per la riqualificazione del personale pubblico delle IPAB insieme alla volontà di incontrarci il prossimo 16 Giugno.
Sulla base di queste non trascurabili novità politiche, abbiamo deciso di sospendere la prevista manifestazione del prossimo 15 Giugno, in attesa di comprendere la portata del DDL e le reali intenzioni del Governo della Regione, fermo restando che, adesso, seguiremo l’iter legislativo del DDL e non faremo mancare le nostre osservazioni e proposte sullo stesso.
Ai lavoratori interessati, ai Sindaci ed alle Associazioni del terzo settore chiediamo di seguire con Noi la questione fino all’approdo verso soluzioni condivise ed accettabili per il futuro del Welfarepubblico e per il destino dei Lavoratori.
Gaetano AGLIOZZO Paolo MONTERA Enzo TANGO
Massimo RASO Mario BASILE Luca CRIMI