“Il PNRR rischia di ampliare le già esistenti disuguaglianze territoriali sia a livello di servizi offerti ai cittadini che di infrastrutture”. A rilevarlo, con grande amarezza, è Gaetano Agliozzo, Segretario Generale della Fp Cgil Sicilia, facendo seguito a quanto avvenuto all’ex Provincia regionale di Palermo che, in assenza di progetti, ha rinunciato a quasi 1,8 milioni di euro. “Un campanello d’allarme che non va sottovalutato – aggiunge Agliozzo – e che riflette la drammatica condizione in cui versano gli Enti Locali che accusano ben 15mila vuoti di organico, soprattutto nei settori della progettazione. Ecco perché serve un Piano Straordinario per l’Occupazione, di riqualificazione del personale e di stabilizzazione del precariato: tutte rivendicazioni che rilanciamo con forza e senso di responsabilità, sia nazionalmente ma anche in Sicilia. Questo virtuoso percorso diventa necessario, se non indispensabile per evitare che le risorse, messe a disposizione, vengano perdute. I contratti a termine attivati stanno dando una mano ma non hanno certamente colmato la grave criticità che è di natura strutturale. Città Metropolitane e Liberi Consorzi non dispongono di risorse, economiche e umane, per far fronte a tutte le funzioni e competenze a cui devono assolvere – conclude il Segretario Generale di Fp Cgil Sicilia – e i commissariamenti vanno superati mettendo al centro il tema della governance politica”.