“Venga emanata un’apposita circolare esplicativa dell’Assessorato Regionale della Salute per definire le modalità operative di richiesta da parte del personale”. E’ il contenuto della proposta, destinata al Dirigente Generale Dipartimento Pianificazione Strategica, Salvatore Iacolino, avanzata da Fp Cgil Sicilia, in linea con una delle misure approvate dal Consiglio dei Ministri in materia sanitaria, inserite nel cosiddetto Dl Energia. Il riferimento è all’abolizione strutturale del vincolo di esclusività per le professioni sanitarie, che consentirà agli operatori delle professioni sanitarie, appartenenti al comparto, di svolgere attività libero professionale anche presso strutture diverse da quella di appartenenza, al di fuori dell’orario di servizio ma nel rispetto della normativa sull’orario di lavoro, garantendo prioritariamente le esigenze organizzative aziendali. “Assumiamo questa posizione nell’ottica di offrire un proficuo ed efficace contributo per la risoluzione della vicenda – spiegano il Coordinatore Regionale Sanità Antonino Trino e la Segretaria Regionale con delega alla Sanità, Monica Genovese – al fine di rendere fruibile ai dipendenti il diritto, contemplato nella misura in questione, e soprattutto di uniformare il comportamento su base regionale. Siamo impegnati ad invocare il provvedimento perché siamo convinti della necessità di regolamentare la materia, a partire dal riconoscimento di una indennità di disponibilità. Riteniamo che tale richiesta trovi il suo fondamento – concludono Triino e Genovese – nella difficoltà riscontrata dai professionisti nel poter usufruire del diritto in parola, per mancanza di direttive chiare”.