“Una nuova mappa del potere, con relativa moltiplicazione delle poltrone, alla vigilia delle nomine dei manager”. Così in una nota Fp Cgil Sicilia a seguito della pubblicazione sui social del Piano di Riorganizzazione Ospedaliera varato dall’Assessorato regionale della Salute. “È già indicativa – affermano i vertici della Funzione Pubblica – la modalità con cui si arriva al Piano, la cui redazione non è stata preceduta da nessun confronto con le Organizzazioni di categoria, ma strutturata semplicemente all’interno del Palazzo della politica, rinunciando alle dinamiche democratiche delle interlocuzioni e della concertazione con le forze sociali e sindacali. Il Piano distribuisce solo nuove poltrone e nuovi poteri – osservano ancora il Segretario Generale, Gaetano Agliozzo, e la Segretaria Regionale con delega alla sanità, Monica Genovese – non sarà sicuramente l’aumento dei direttori generali, amministrativi e sanitari, a diminuire le liste di attesa e a migliorare l’efficienza della sanità pubblica. Questo Piano è stato concepito solo per ampliare gli spazi della mediazione politica nella maggioranza di Governo. Come Fp – concludono Gaetano Agliozzo e Monica Genovese – stiamo valutando, con i nostri organismi e i territori, l’impianto di questo Piano di Riorganizzazione Ospedaliera, per mettere in campo proposte utili e iniziative necessarie a migliorarlo e qualificarlo nell’ottica di renderlo coerente e rispondente ai problemi dei cittadini siciliani”.