Le gravi sofferenze finanziarie dei comuni siciliani che si trovano nella difficoltà di approvare
bilanci o in stato di dissesto, riequilibrio finanziario o strutturalmente deficitario, che sforano il rapporto
popolazione/dipendenti, a legislazione vigente, hanno reso impossibile la definizione dei processi di
stabilizzazione di un migliaio circa di lavoratori precari degli enti locali.
E l’imminente scadenza di fine dicembre prossimo dei contratti a termine dei suddetti lavoratori
oltre a pregiudicare la salvaguardia dei loro posti di lavoro, metterebbe gravemente a rischio la continuità dei
servizi pubblici alle comunità ove essi prestano la loro attività
Per quanto premesso, al fine di individuare adeguate soluzioni per poter procedere alla
stabilizzazione degli anzidetti lavoratori e dare continuità all’erogazione dei servizi nei territori interessati, le
scriventi confederazioni e federazioni pubbliche di Cgil, Cisl, Uil sono a chiedere alle SS. LL. la convocazione
di un incontro.
Vista l’urgenza del caso si confida in un urgente riscontro della presente istanza
CGIL
Mannino – Agliozzo
CISI
Cappuccio- Montera
UIL
Lionti-Sampino
