“Il DL 19 PNRR del 2 marzo scorso ha introdotto alcune novità che impatteranno sull’ INL. Ma in questo provvedimento c’è un grande assente: la Sicilia”. A lanciare l’allarme è Fp Cgil Sicilia che, rispetto a questa anomalia, si pone e pone degli interrogativi. “Chi dovrà occuparsi delle liste di conformità nei nostri territori, chi dovrà rilasciare la cosiddetta patente a crediti? Noi chiediamo – prosegue la nota del Sindacato – che si intervenga su più livelli. Intanto si proceda con il rafforzamento della presenza di personale ispettivo prevedendo un nuovo interpello, a partire dal 1 giugno prossimo, per tutti gli ispettori che abbiano maturato competenze. E poi chiediamo ancora alla Regione di assumersi le responsabilità e avviare concretamente un tavolo con INL per definire l’attuazione del Protocollo del 2022 che prevede una stretta collaborazione tra le due Istituzioni per arrivare ad una presenza più stabile e maggiore in termini di risorse umane in modo da rispondere ai bisogni di salute e sicurezza del nostro territorio”.