Nel 2024 tantissimi comuni siciliani, seppur alle prese con difficoltà finanziarie, sono riusciti a stabilizzare i propri dipendenti part-time che erano a tempo determinato. Oltre 1.200 lavoratori, appartenenti a Enti Locali di tutta l’Isola, hanno completato le procedure entro il termine di fine anno previsto dalla legge. “Adesso occorre aumentare le ore per consentire a queste madri e padri di famiglia – sottolinea il Segretario Generale di Fp Cgil Sicilia, Gaetano Agliozzo, – di avere un contratto a tempo pieno. Ciò rappresenta una risposta ai lavoratori in termini reddituali e anche in vista della pensione, oltre ad essere la condizione ottimale per migliorare i servizi alla collettività”. Fp Cgil Sicilia rilancia la richiesta di un Tavolo alla Regione e all’ANCI, per affrontare la questione che riguarda migliaia di lavoratori che se da una parte dopo anni di precariato sono stati stabilizzati, dall’altra rimangono in attesa del passaggio a full time. Annunciamo – prosegue Agliozzo – l’apertura di un percorso di mobilitazione, intensificando, se si renderà necessario, le iniziative di protesta da mettere in campo. La battaglia per la stabilizzazione dei precari con salari adeguati rimane per la nostra Organizzazione- conclude il Segretario Agliozzo – uno degli obiettivi più importanti da raggiungere”.