La Fp Cgil non ha firmato la modifica dell’accordo del 10 agosto sul FAMP 2017 perché non si possono barattare i diritti dei lavoratori con le responsabilità dell’amministrazione. Ieri pomeriggio, l’Aran ha preteso di chiudere la trattativa a condizione che si “sanassero” le mancate rendicontazioni dei dipartimenti sulle risorse utilizzate dalle estrapolazioni a monte del 2016, facendo così saltare una condizione precisa prevista dall’accordo per consentire l’attribuzione ad alcuni dipartimenti di nuove risorse a monte del FAMP 2017. La Fp Cgil ha chiesto all’Aran di confermare i contenuti della preintesa firmata poco più di un mese fa e consentire così il pagamento dell’acconto FAMP maturato dai dipendenti fino ad ora. Ma la posizione di netta chiusura dell’Aran dimostra ancora una volta il mandato chiaro che questo governo ha dato all’Agenzia: fare finte riunioni su FAMP, agibilità e contratti per mettere il tavolo nelle condizioni di non concludere nulla. La Fp Cgil, che ad agosto aveva firmato la preintesa per sbloccare le risorse a vantaggio dei lavoratori con senso di responsabilità pur avendo forti remore sulle estrapolazioni, questa volta non ci sta! Così come non ci sta a fare finte trattative sui contratti già preannunciate dal commissario dell’Aran.