Aggressione, oggi, al carcere “Bicocca” di Catania, per mano di un detenuto, nei confronti di un Assistente Capo di Polizia Penitenziaria, il quale ha dovuto fare ricorso alle cure del pronto soccorso. Per Fp Cgil Sicilia la situazione è divenuta intollerabile e non più procrastinabile. “All’agente, che è anche un nostro iscritto – affermano il segretario generale, Gaetano Agliozzo e il coordinatore regionale, Alfio Giurato – va la nostra piena solidarietà e vicinanza. Denunciamo ormai da tempo questi fenomeni. All’interno delle strutture avvengono aggressioni nei confronti degli operatori penitenziari, quasi con cadenza giornaliera. E’ assolutamente indispensabile che l’amministrazione Penitenziaria, sia a livello centrale che a livello regionale, intervenga con fermezza affinché simili episodi non accadano più. Il fenomeno delle aggressioni è di particolare gravità – concludono Agliozzo e Giurato – perché umilia i Poliziotti e perché il clima di violenza comporta un aumento dello stress da lavoro correlato che è divenuto insostenibile. Per questo diciamo basta! Abbiamo bisogno di poliziotti penitenziari adeguati nei numeri e nei mezzi a disposizione per potere fare fronte ai delicati servizi. La FP CGIL Siciliana, come ha già avuto modo di rappresentare al Provveditore Regionale, tornerà alla carica affinché ai problemi, più volte denunciati, si trovi efficace e tempestiva soluzione”.