“Vergognosamente avventate e false. Servono solo a nascondere i limiti dell’azione di Governo”. Il Segretario Generale della Fp Cgil Sicilia, Gaetano Agliozzo, nella relazione introduttiva in occasione del Direttivo Regionale del comparto, svoltosi in videoconferenza, si è soffermato sulle violente polemiche innescate dalle dichiarazioni del Presidente della Regione, secondo cui l’80% dei regionali si “gratta la pancia”. “Tutti adesso – ha sottolineato Agliozzo – colgono la contraddizione esistente tra tale giudizio, tranciante e denigratorio sui dipendenti, e la distribuzione dei premi di risultato operata ad appannaggio dei Dirigenti Generali dei vari Dipartimenti”.
La relazione ha toccato diversi temi e questioni che vedono impegnata, in prima linea, la FP CGIL in tutta la Sicilia: partendo da un’analisi dalla fine del “lockdown” alla gestione del lavoro “da remoto”, con i problemi connessi al “rientro in sicurezza” negli uffici. “Durante tutta la fase acuta dell’emergenza – ha evidenziato Agliozzo – è stato possibile apprezzare e rivalutare il ruolo del lavoro pubblico. Dall’impegno delle professioni sanitarie di Medici e Infermieri, all’igiene ambientale, dai Lavoratori dei Centri per l’Impiego a quelli dell’INPS, al Terzo settore, alla Sanità privata. Tanti lavoratori “essenziali” che hanno consentito al Paese di non affondare e di uscire dalla crisi”.
Agliozzo ha, poi, passato in rassegna le tante vertenze aperte, dalle vicende contrattuali in corso di definizione, ma anche gli importanti obiettivi raggiunti in questi mesi: la sottoscrizione del CCNL della Sanità Privata, l’accordo sulla premialità di quella Pubblica Siciliana, la vicenda dei catalogatori e dei BB.CC.. Ed ancora: la questione dei rifiuti, gli accordi nella Cooperazione Sociale e nel Terzo Settore, il dibattito sul rinnovo del CCNL delle Funzioni
Centrali e quello per cambiare l’assetto delle qualifiche di quello dei Regionali, la “vertenza” dei Precari, degli ASU, dei Lavoratori delle IPAB. Per non parlare della questione dell’ordinamento della Polizia Locale, dei servizi educativi e degli Assistenti Sociali e della vertenza relativa al piano straordinario assunzionale.
La FP CGIL annuncia alcune iniziative, già in cantiere, che si terranno a settembre: in particolare un evento sulla sanità ed uno sulla riforma della Regione. Così come saranno riavviati una serie di momenti di confronto ed una vertenzialità per riproporre il tema dello stato “di decomposizione” delle ex Province. Nelle prossime settimane verranno promossi, inoltre, dei focus per rilanciare i coordinamenti regionali della Polizia Penitenziaria e dei Vigili del Fuoco. “Questa ripresa di iniziative – ha sottolineato Agliozzo – servirà ad irrobustire ed estendere il tesseramento alla FP e a preparare, con maggiore attenzione, il rinnovo delle RSU, cominciando ad individuare i percorsi per la predisposizione delle liste e l’impostazione complessiva della “campagna elettorale”. Sarà necessario allestire dei veri e propri “comitati elettorali”, a sostegno dei nostri candidati e delle nostre idee, che intercetti anche il sostegno della CGIL, variamente intesa, che ha dichiarato di volersi mobilitare al fianco della Categoria”.
Dopo la relazione di Agliozzo, è seguito un appassionato e costruttivo dibattito che ha visto intervenire i rappresentati di vari comparti e territori, i quali hanno arricchito di spunti il proficuo incontro. “La FP CGIL è in perfetta salute e pienamente attrezzata ad affrontare le sfide contenute nella relazione – ha concluso Gaetano Agliozzo – ed è fortemente motivata a centrare gli obiettivi indicati. In queste settimane abbiamo puntato accrescere i servizi offerti, sia quelli propri (formativi ed informativi legati alla “piattaforma” corsi e concorsi), sia quelli assicurativi (con polizze per tutti gli Iscritti) ma anche quelli del “Sistema Servizi CGIL” di Patronato e Fiscali.