La FP Cgil Sicilia e la FP Cgil di Catania hanno incontrato nella mattinata di oggi il direttore regionale dell’USR Sicilia per rappresentare, a partire dalle specificità dell’Ambito territoriale di Catania, le criticità e le sofferenze di tutti gli Ambiti territoriali della Sicilia.
Le questioni poste hanno riguardato:
- le croniche carenze di personale ed gli insostenibili carichi di lavoro presenti in tutti gli ambiti territoriali;
- l’esigenza di rivedere l’organizzazione del lavoro in funzione della sostenibilità dei carichi, della tutela della salute e della sicurezza, del legittimo riconoscimento delle mansioni effettivamente svolte, assicurando la necessaria formazione anche informatica;
- la regolamentazione del lavoro agile e la tutela dei soggetti operanti in presenza;
- la rilevazione dei fabbisogni di personale dell’USR e dei singoli ambiti territoriali;
- il potenziamento degli organici attuali attraverso distacchi e comandi, nelle more delle assunzioni per concorsi, con stabilizzazione del personale attualmente comandato o distaccato presso gli uffici scolastici;
- confronto sindacale costante sulle materie che impattano sul lavoro e sui lavoratori degli Uffici scolastici;
- disponibilità di DPI (mascherine, gel igienizzante, barriere in plexiglas per i colleghi operanti con l’utenza esterna) e sanificazione periodica dei locali con rilevazione delle temperature tramite termo scanner;
- disponibilità di device da assegnare ai lavoratori operanti in remoto.
Il Direttore ha dimostrato ampie aperture su tutti i temi posti dalla Fp Cgil.
In particolare ha riferito che provvederà alla rilevazione dei fabbisogni di personale della regione, dando la relativa informativa alle OO.SS.; curerà la possibile attribuzione di alcune attività (ad es. Pensioni, Ricostituzioni di carriera) a scuole da considerare quali ”poli” per la lavorazione delle istanze al fine da sgravare gli uffici delle relative incombenze.
Ha, altresì, l’intenzione di utilizzare, ove sia possibile, personale scolastico da distaccare presso gli ambiti territoriali, nelle more del rafforzamento degli organici tramite nuove assunzioni.
Ha preso atto delle mansioni superiori svolte da personale ed ha assunto l’impegno di valutare forme di gratificazione anche attraverso la partecipazione a progetti finanziati con fondi europei. Ha auspicato che la rivisitazione dell’ordinamento professionale, già discussa in sede di Commissione paritetica nazionale, possa dare risposta al personale interessato con riconoscimento dell’inquadramento giuridico ed economico conformemente alle mansioni effettivamente svolte.
Con riferimento alla disponibilità di DPI per i vari uffici, il direttore ha riferito di avere assegnato i fondi a ciascun direttore territoriale e di essere disponibile ad assegnare altri fondi ove quelli già assegnati fossero stati interamente utilizzati ed ha dichiarato che ha intenzione di chiedere fondi al Ministero per l’acquisto di device da consegnare ai lavoratori.
Gaetano Agliozzo Caterina Tusa
Segretario generale Responsabile Dipartimento Funzioni Centrali