Lavoratori e lavoratrici delusi e arrabbiati, decisi a non mollare per rivendicare un dignitoso rinnovo del contratto da parte Uneba che associa strutture che operano nel terzo settore socio-sanitario assistenziale ed educativo o che comunque applicano il CCNL di riferimento. Il personale, che attende il rinnovo da quasi 5 anni, si è ritrovato questa mattina a Catania, presso la regionale di Uneba, per un sit-in di protesta organizzato nell’ambito dello sciopero nazionale indetto dai sindacati Fp Cgil, Cisl Fp, Fisascat Cisl, Uil Fpl e UilTucs. In Sicilia la vertenza riguarda centinaia di lavoratori e lavoratrici che hanno manifestato la loro sofferenza e la loro disapprovazione rispetto alle proposte presentate da Uneba, come quella dell’’incremento salariale che viene ritenuto “inammissibile e lesivo della dignità” di chi svolge questa importante attività. Le organizzazioni di categoria, che esprimono soddisfazione per la partecipazione della protesta, denunciano retribuzioni inadeguate e condizioni di lavoro insostenibili, aggravate dalla cronica carenza di personale. La protesa – fanno sapere i sindacati – si concluderà solo quando le lavoratrici e lavoratori di questo settore non avranno il giusto riconoscimento economico e normativo”.
